Come recuperare le perdite in borsa

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È davvero possibile recuperare le perdite in borsa?

Nelle ultime settimane abbiamo assistito a uno dei crash finanziari più violenti di sempre, la maggior parte degli investitori se non tutti quegli investitori che investono nel medio lungo termine hanno sofferto delle perdite.

Questo è innegabile e non c’è nulla di strano.

Lo scenario attuale quanto influenza?

In un momento in cui crollano tutti i mercati finanziari, avere dei profitti è pressoché impossibile così come è impossibile pensare di poter vendere prima dell’inizio di questo crash finanziario e magari ricomprare sui minimi.

Questi sono film di fantascienza e va bene che in questi ultimi giorni vi siamo stati catapultati a forza e nostro malgrado.

Ma tali scenari ancora non esistono nella realtà e se comunque in questo momento la maggior parte degli investitori sta sostenendo delle perdite.

In fin dei conti questo è lo scenario attuale:

recuperare le perdite

Bisogna dire che c’è una bella differenza tra chi tra chi ha investito correttamente, e quindi le sta riducendo o le sta tenendo al minimo, e chi invece ha investito in maniera completamente sbagliata e sta sopportando delle perdite gigantesche.

Diciamo anche che tanti investitori si sono bruciati completamente il conto e quindi per molti di loro le perdite sono irrecuperabili.

Per questo motivo andiamo a vedere come si fa a recuperare quando si ottiene una perdita molto grande.

Caso numero 1: come recuperare le perdite se hai perso tutto (o quasi)

Cominciamo col primo caso, il caso in cui ti sei completamente bruciato il conto e sei rimasto con quattro spicci.

In questo caso non puoi fare assolutamente niente se ti bruci il conto stai fuori dai giochi.

Il capitale è la materia prima di ogni trader o investitore va prima di tutto preservato il più possibile.

Se non lo hai fatto, hai fatto un errore a monte prima di iniziare ad investire.

Adesso che paghi le conseguenze non c’è nulla che puoi fare, mettiti l’anima in pace.

Cerca di ricostruire di un nuovo capitale per poi ricominciare ad investire, come dico sempre meglio una cruda verità che una dolce bugia e di dolci bugie qui dentro non ne diciamo.

Capita e delle volte insegna più la sconfitta che la vincita.

Tranquillo come puoi vedere non sei solo, questo è l’impatto del coronavirus sugli investimenti finanziari degli americani.

recuperare le perdite

Caso numero 2: come recuperare le perdite grandi

Hai avuto delle perdite molto grandi che hanno intaccato irreparabilmente il tuo capitale?

Supponiamo che hai subito delle perdite del 70 – 80% o anche di più.

In questo caso dovresti avere delle performance pazzesche per recuperare da quelle perdite e dopo che hai perso il 70% – 80% del tuo capitale e quindi c’è già qualcosa di sbagliato nella tua operatività di trading o di investimento.

Come pensi di fare il 300,400,500 addirittura 1000% con il capitale che ti rimane?

Insomma, se non hai fatto bene prima non ti potrà andare meglio, a parte la fortuna.

Anche in questo caso il problema non sono i mercati, né te, su non preoccuparti.

Però un problema c’è ed è nella tua strategia, è la tua gestione del rischio, è il tuo approccio al trading o agli investimenti.

Dovrebbe essere completamente rivisto.

Smettila di operare senza prima studiare che cosa fare.

Caso tre: ho perso, ma non troppo

Invece per tutti quei trader-investitori che sì, hanno perso i soldi, ma che non hanno intaccato in maniera irreparabile il proprio capitale, allora la prima cosa, quella da non fare assolutamente quando si perdono soldi è cercare di recuperarli più velocemente.

Facendo così aumentate ancora di più il rischio.

Quello che avviene più comune fare dopo una perdita è quella di aumentare il rischio, perché?

Perché se aumenti il rischio in teoria nella testa delle persone si recuperano prima le perdite.

Si pensa: aumento il rischio, aumento le performance possibili e quindi torno in parità prima.

No, non si fa questo!

È completamente sbagliato!

Se stai perdendo c’è qualcosa che non va o nella nostra strategia oppure i mercati sono in una fase sfavorevole e quello che non devi fare in queste situazioni è come si suole dire in gergo dargli il gas.

Immagina di avere una Ferrari e ti accorgi di stare su uno sterrato, un ambiente sfavorevole per una Ferrari, no?

Che fai? Dai gas? Cerchi di andare più veloce per uscirne prima da quello sterrato?

No, perché rischieresti di fare solo più danni e di andare a sbattere.

Quello che devi fare è andare più piano aspettare che finisce lo sterrato quando torni sulla superstrada, sull’autostrada, tornare ad accelerare.

Quindi in una situazione di perdite grandi o piccole che siano quello che non va fatto è aumentare il rischio perché non si fa altro che aumentare le perdite e fare ancora più danni.

L’approccio da avere invece è l’opposto.

È sempre l’approccio contro intuitivo quello che funziona sui mercati.

In questo caso è ridurre il rischio, c’è qualcosa che non va nella strategia oppure semplicemente nei mercati e non è che per forza sei tu il problema potrebbero essere semplicemente i mercati in una fase sfavorevole e quello che devi fare è ridurre il rischio.

Non aver fretta di recuperare.

Le perdite quando si opera in borsa, quando si fa trading o si investe, sono normalissime, sono naturali!

Non c’è il rendimento se non ci sono prima delle partite, c’è sempre il rischio e il rendimento, bisogna essere in grado di saper sopportare e gestire il rischio, contenerlo per preservare il più possibile il capitale, ma non dobbiamo cercare di evitarlo.

Se evitiamo il rischio, se eliminiamo il rischio non abbiamo il rendimento.

Un’altra cosa utile da non fare assolutamente è quella di cambiare strategia e cercare altre opportunità o buttarsi in cose che non si conoscono.

È quello che viene più naturale fare alle persone, hanno perso soldi con un approccio, con una strategia, con un’operazione e allora vogliono rifarsi immediatamente, come?

Andando a cambiare strategia, andando a cambiare approccio.

Un esempio classico è di chi fa intraday.

Fa un’operazione che dovrebbe chiudere entro pochi minuti, entro poche ore, ma poi quando gli va in perdita per non accettare le perdite cambia strategia.

Su quell’operazione diventa cassettista, ossia se la vuole tenere nel lungo termine per sperare di recuperare quelle perdite.

In realtà il cambio di strategia fa solo più danni e soprattutto quando si fa in corso d’opera, soprattutto quando si fa quando emotivamente non siamo lucidi, quindi non vi inventate esperti di analisi fondamentali, esperti di dividendi, esperti di forex, di intraday, di investing e cose strane.

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Cosa fare sempre in caso di perdite

Siate fedeli al vostro approccio a patto che il vostro approccio però sia ben costruito, che sia valido.

Se il vostro approccio è comprare a caso titoli solo perché pagano degli alti dividendi o sono in salita, quell’approccio è fallimentare alla base.

Per cui assicuratevi di avere un approccio corretto, dopo di che siate fedeli a quello approccio.

Qui trovate 10 regole per migliorare la vostra operatività.

Mi raccomando perdere soprattutto agli inizi è molto più facile e soprattutto di questi tempi, non c’è assolutamente nulla di cui preoccuparsi oppure vergognarsi.

Ma ricordatevi poi di scoprire cosa avete sbagliato e come potreste migliorarlo o migliorarvi.

Prendetela come una sfida non una sconfitta.

E voi, avete mai perso?

Fatemi sapere quanto e come avete recuperato qui nei commenti.

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Alessandro Moretti